Al nastro di partenza la seconda edizione del Siracusa Yoga Festival a Ortigia: Om Shanti!

Giunge alla seconda edizione il fortunato Siracusa Yoga Festival: dal 4 al 7 ottobre 2019 la splendida isola di Ortigia sarà la sede dell’evento internazionale dedicato allo yoga.

 

Om shanti

Ma quale è il significato profondo della parola yoga?

Yoga è di certo uno dei termini più conosciuti della cultura indiana ed ora anche in occidente. Il significato della radice sanscrita “yuj” è “unire e integrare”. In assoluto tende a sviluppare un pensiero teorico ed una disciplina pratica in una visione globale dell’uomo nella sua essenza ed esistenza. Senza essere necessariamente legato a nessuna religione specifica, genera sia un processo spirituale evolutivo sia la consapevolezza della reciproca influenza tra mente e corpo.
Lo yoga è la scienza del conoscersi e del conoscere, è ricerca, armonia, partecipazione, benessere… in definitiva è una chiave per “vivere bene”.

Conosciamo meglio i due fondatori del Festival.

Il Festival di yoga franco-italiano è stato ideato per la prima edizione nel 2017 dal francese David Caussieu e dalla siracusana Katia Santoro.

David Caussieu dopo aver praticato yoga in Francia ha approfondito i suoi studi in India per poi rientrare in Europa dove insegna Hatha Yoga e Vinyasa Yoga. Dice di se stesso: “Mi piace insegnare il poco che conosco e continuare a imparare grazie agli yogi che incontro e, ovviamente, attraverso la mia pratica. Sento quanto mi fonda, mi centra, mi fa sentire più leggero. Praticare regolarmente non è facile ma è il percorso: meglio un grammo di pratica piuttosto che una tonnellata di teoria!”.

Katia Santoro dopo essersi specializzata è rientrata in Sicilia fondando a Siracusa una associazione in cui si pratica lo yoga, lo zhineng qigong, i trattamenti shiatsu e anche la medicina tradizionale cinese. Afferma: “La risoluzione dei nostri problemi siamo noi stessi, noi sappiamo cosa è buono o sbagliato. Vedo già dei cambiamenti: tante persone si stanno riappropriando dei propri tempi, spazi, benessere. Com’è il Tau, che è rappresentato dal cerchio bianco e nero, così è la vita dell’uomo: arrivare a un’estrema noncuranza per poi ritornare lentamente a risalire per una sua migliore qualità”.

Il come e il dove del Siracusa Yoga Festival.

Ben 27 insegnanti tra francesi ed italiani terranno in tre lingue, italiano, francese e inglese, corsi con tutti gli stili di yoga e a tutti i livelli. Oltre al tradizionale yoga, ci saranno anche lezioni di accro yoga, partner yoga, danza Bharata Natyam, massaggi thai, yoga kids e filosofia.

Sono disponibili pass da 4 a 1 giorno che consentono l’accesso illimitato a tutti gli atelier e a tutti i corsi. In più solo per i residenti in Sicilia sono previsti sconti e agevolazioni inviando una e-mail a residentisiciliani@siracusayogafestival.com.
Per ulteriori informazioni sul programma e per l’acquisto dei biglietti vi consigliamo di consultare il sito: siracusayogafestival.com

Quattro giorni ricchissimi di appuntamenti che avranno come maestose scenografie i colonnati e cortili dell’Antico Mercato, il solarium del bastione Forte Vigliena, lo storico Palazzo Francica Nava del XV secolo, il Giardino sul mare della fortezza Maniace.
Non poteva mancare a conclusione l’organizzazione di una serata di festa e musica per salutarsi con gioia e partecipazione. Inoltre per unire yoga e turismo saranno proposte visite guidate della città di Siracusa e giri in barca dell’isola di Ortigia.

Ortigia, patrimonio dell’Unesco

Se vuoi scoprire di più su Siracusa e Ortigia, tappa anche dei Sicilian Secrets Tour e patrimonio dell’umanità dal 2005, leggi anche su questo blog “Un tour tra le bellezze di Siracusa” e “Siracusa: l’arte, il genio, la storia”: da non perdere!

Non potevano non iniziare con il noto mantra Om Shanti che significa pace nella mente, nella parola e nel corpo.  Così come non possiamo che concludere con il noto saluto sanscrito il cui significato è quello di riconoscere la sacralità sia di chi lo porge che di chi lo riceve: namastè.

A presto!

Saverio Garufi

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