Un tour tra le bellezze di Siracusa

Duomo di Ortigia, SiracusaSin dall’età classica Siracusa, definita da Cicerone “la più grande e bella di tutte le città greche”, è stata molto apprezzata dai viaggiatori di tutto il mondo ed anche oggi questa meravigliosa città continua a rappresentare una delle tappe più affascinanti di tutto il bacino del Mediterraneo. Turisti e viaggiatori di tutto il mondo sono attratti tanto dai meravigliosi paesaggi sparsi in tutto il territorio quanto dagli svariati monumenti storici presenti sia a Siracusa che in altre città della provincia. Andiamo dunque a scoprire insieme le origini della città e cosa bisogna assolutamente visitare!

Gli scavi archeologici hanno dimostrato che l’area su cui sorge Siracusa è stata abitata sin dall’età del Bronzo dalla popolazione indigena dei Siculi. La città di Siracusa invece fu fondata dai corinzi nel 734 a.C. La fase di espansione avvenne a partire dal 485 a.C. poichè, sotto l’oligarchia dei vari tiranni, Syrakousai acquisì sempre più fama e potere nei confronti di tutte le altre città del Mediterraneo comprese Atene e Cartagine, entrambe sconfitte in battaglia.

L’Isola di Ortigia fu molto probabilmente la prima terra che colonizzarono i corinzi. Come si evince dalla stratificazione dei numerosi monumenti del centro storico, questo quartiere rappresenta la testimonianza diretta dell’integrazione fra le varie culture e del susseguirsi del tempo. Dove adesso si trova il Duomo ad esempio, nel VI secolo a.C. sorgeva un tempio che venne sostituito dal Tempio di Atena nel 480 a.C. Tutt’oggi è possibile ammirare le colonne doriche, rimaste intatte. Sempre all’interno di Ortigia si trova il Tempio dorico più antico di tutta la Sicilia, innalzato nel VI secolo a.C. in onore del dio Apollo. Anche questo monumento nel corso dei secoli subì vari cambiamenti ed infatti in epoca bizantina divenne una chiesa, con l’arrivo degli arabi si convertì in moschea, durante la dominazione normanna venne trasformato in basilica ed infine con l’arrivo degli spagnoli fu utilizzato come caserma.

Fonte Aretusa, Siracusa

Oltre i già citati monumenti, all’interno di Ortigia sono presenti moltissimi altri edifici nobiliari e religiosi unici nel loro genere come la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, Palazzo Montalto e la Camera Reginale, in stile gotico chiaramontano (XIII secolo d. C.), Palazzo Migliaccio decorato con dei meravigliosi bassorielievi in pietra lavica (XVII d.C) e Palazzo del Vermexio, di epoca settecentesca ed attuale sede del Comune. Altra area dichiarata Patrimonio UNESCO è quella del Parco Archeologico di Neapolis costituito tale negli anni ’50 per tutelare e proteggere l’immensa zona monumentale. Questo vero e proprio museo a cielo aperto contiene numerose vestigia risalenti a varie epoche come l’anfiteatro romano ed il meraviglioso teatro greco, tutt’oggi sede di affascinanti rappresentazioni classiche organizzate dall’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico).

L’intera zona di Siracusa inoltre è caratterizzata anche dalla presenza di immense latomie, cave marmoree o di pietra, risalenti al V secolo a.C. ed utilizzate sino ai tempi dei romani come carceri e come fonti da cui estrarre blocchi per le costruzioni. Tra le latomie presenti nella Neapolis spicca quella del Paradiso che raggiunge una profondità di circa 45 metri; al suo interno si trovano la Grotta dei Cordari, la Grotta del Salnistro e il famoso Orecchio di Dionisio, chiamato così da Carravaggio per le storie che collegano quei luoghi al famoso tiranno.

Oltre alle ricchezze culturali, non va infine dimenticata l’importanza della ricchezza paesaggistica del territorio siracusano in cui  si trovano riserve ed oasi naturali, zone umide, fiumi e laghi dove poter praticare trekking o anche birdwatching. Tra le zone verdi più apprezzate sicuramente rientrano la Riserva Naturale di Cava Grande del Cassibile caratteristica per la miriade di laghetti e le bellissime cascate, la Riserva Naturale Regionale Orientata “Fiume Ciane e Saline di Siracusa” tappa di molti uccelli migratori, caratterizzata da una fitta vegetazione di papiri, e la suggestiva Area Marina Protetta del Plemmirio molto apprezzata da chi pratica scubadiving o snorkeling, grazie alla bellezza unica dei suoi fondali e alle acque cristalline.

Il sito di Siracusa, tappa anche dei nostri Sicilian Secrets Tour, è stato dichiarato patrimonio UNESCO nel 2005, grazie ai reperti storici di inestimabile valore che tutt’oggi sono prefettamente conservati.

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *