Quando l’antiracket è virale
“La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”
Paolo Borsellino
Queste parole, sempre attuali, rimbombano nelle menti delle giovani generazioni che, a modo loro, scelgono mezzi nuovi e talvolta inusuali per ribadire il loro “NO” alla mafia, come questo video “Piacere Salvatore” di Paolo Antonio.