26/a edizione di Bandiere Blu: il sud continua a crescere
Con la chiusura della 26/a edizione di Bandiere Blu, assegnate dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), salgono a quota 246 le spiagge premiate, tredici in più rispetto al 2011.
L’Italia si arricchisce così di altri stendardi di qualità lungo le sue coste, ampliando il numero di Comuni rivieraschi che passano dai 126 dell’anno precedente agli attuali 131, includendo 7 comuni che entrano per la prima volta nella storia del riconoscimento.
Le località confermate in questa edizione sono ben il 96%, compresi 61 approdi turistici e 3 località lacustri.
Da notare che ancora una volta la Liguria conquista il primo posto con 18 località premiate ( una in più rispetto al 2011), seguita a pari merito dalle Marche e dallla Toscana con 16 bandiere, dall’Abruzzo con 14 Bandiere Blu, nonché un’interessante crescita del meridione con l’aggiunta di nuove spiagge sia in Campania che in Sardegna.
In Sicilia, Fiumefreddo perde il riconoscimento della Fee, confermate invece Lipari, Menfi, Ispica, Pozzallo e Marina di Ragusa. Grazie al mare pulito e alle spiagge incontaminate, Menfi riceve per la sedicesima volta questo importante riconoscimento, premiando così una politica attenta alla valorizzazione e alla qualificazione di quest’area della Sicilia che, fino ad oggi, ha dimostrato di possedere tutti i requisiti per affermarsi come meta turistica di un certo prestigio.
Un territorio che riesce ad unire la passione per il mare alla vocazione vitivinicola possiede tutte le carte in regola per attrarre un numero sempre crescente di turisti, ai quali consigliamo di non perdere l’importante rassegna enogastronomica ‘Inycon Vino.Mare.Menfi’ che andrà in scena dal 22 al 24 Giugno.
In sintesi possiamo affermare che il verdetto delle pagelle dell’edizione 2012 delinea un risultato sicuramente positivo, soprattutto se si pensa che la domanda turistica è ormai sempre più attenta all’ambiente, alla sostenibilità e alla qualità. In tal senso non sono più tollerati i ritardi delle Amministrazioni locali né dai turisti né dalla Fee, la quale, non a caso, introduce come criteri di giudizio l’educazione ambientale e la gestione del territorio.
Tra gli indicatori principali possiamo notare: impianti di depurazione funzionanti; gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; la cura dell’arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni.
Ecco la lista completa:
– PIEMONTE (2): Cannero Riviera (Verbania); Cannobio Lido (Verbania)
– LOMBARDIA (1): Gardone Riviera (Brescia)
– FRIULI VENEZIA GIULIA (2): Grado (Gorizia); Lignano Sabbiadoro (Udine)
– VENETO (6): provincia di Venezia: San Michele al Tagliamento – Bibione, Caorle, Eraclea- Eraclea mare, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia – Lido di Venezia;
– LIGURIA (18): Camporosso, Bordighera, Sanremo – Imperatrice (Imperia); Loano, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona -Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Lerici, Ameglia – Fiumaretta (La Spezia)
– EMILIA ROMAGNA (8): Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Ravenna – Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima/Pinarella/Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini)
– TOSCANA (16): Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone (Pisa); Livorno-Antignano/Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina-Marina/Le Gorette, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino-parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto)
– MARCHE (16): Gabicce Mare, Pesaro, Fano, Mondolfo-Marotta (Pesaro-Urbino); Senigallia, Ancona Portonovo, Sirolo, Numana (Ancona); Porto Recanati, Potenza Picena – Porto Potenza, Civitanova Marche (Macerata); Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno);
– LAZIO (5): Anzio (Roma); Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Ventotene-Cala Nave (Latina)
– ABRUZZO (14): Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi (Teramo); Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto-Punta Penna/San Tommaso,, San Salvo (Chieti); Scanno (L’Aquila)
– MOLISE (2): Termoli, Petacciato-Marina (Campobasso)
– CAMPANIA (13): Massa Lubrense, Anacapri – Punta Faro/Gradola (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone/Capitello, Pollica-Acciaroli/Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro,Vibonati, Sapri (Salerno)
– BASILICATA (1): Maratea (Potenza)
– PUGLIA (10): Rodi Garganico (Foggia); Polignano a Mare, Monopoli-Lido Rosso/Castello S.Stefano/Capitolo (Bari); Fasano, Ostuni (Brindisi); Ginosa-Marina di Ginosa (Taranto); Otranto, Melendugno, Salve, Castro (Lecce)
– CALABRIA (6): Cariati, Amendolara (Cosenza); Cirò Marina, Melissa-Torre Melissa (Crotone); Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria)
– SICILIA (5): Lipari-Lipari/Vulcano (Messina); Ispica-Santa Maria del Focallo/Ciricà, Pozzallo, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento)
– SARDEGNA (6): Santa Teresa di Gallura-Rena Bianca, La Maddalena-Punta Tegge/Spalmatore, Palau-Palau Vecchio/Sciumara (Olbia-Tempio); Castelsardo-Ampurias (Sassari); Oristano-Torre Grande (Oristano); Quartu Sant’Elena-Poetto (Cagliari).