Maria Vello, il ritratto di una vera artista ispirata dalla passione
Maria Vello vive a Cefalù. Artista poliedrica, creatrice di moda, progetta capi e accessori, dipinge su tela e su stoffa, e le sue pitture sono spesso sugli abiti. Non semplici indumenti di uso quotidiano ma opere d’arte. Il suo stile esalta e mette in evidenza la bellezza e la femminilità della donna. Ha partecipato e organizzato diverse sfilate di moda riscuotendo notevoli successi e riconoscimenti. Inoltre, è socia fondatrice dell’Associazione Cefalù Città degli Artisti, presieduta da Roberto Giacchino. Sicilian Secrets l’ha intervistata.
D: Maria Vello, il ritratto di una vera artista: pittrice, stilista…come ha scoperto questi suoi talenti diventati poi una passione?
R: Ho scoperto questo talento iniziando a dipingere su stoffa, realizzando corredi. Più tardi sono stata attratta anche dal mondo della moda e ho frequentato diversi corsi di formazione (taglio, cucito e stilista di moda)…da quel momento è diventata una passione!
D: Qual è il processo creativo che accompagna la nascita di un abito?
R: Il processo creativo quando realizzo un abito nasce dalla scelta della stoffa. Il primo respiro è tutto lì, è la base per procedere poi alla seconda fase, ossia la realizzazione del cartamodello.
D: Lei non vende i suoi abiti e, soprattutto, li considera delle vere e proprie opere d’arte: dunque qual è il concept che c’è dietro la sua attività di stilista?
R: Fare la stilista non è un’attività che porto avanti a fini di lucro. Inoltre, considero ogni collezione un momento diverso della mia esperienza creativa, ognuno con una sua storia e un suo vissuto. Ciascun abito ha una sua personalità ed è unico a modo suo.
D: Quando crea un’opera – tanto che sia pittura o altro -, da cosa prende ispirazione?
R: Mi lascio sempre guidare dall’eleganza e dalla bellezza che ci sono intorno a tutto ciò che ci circonda. Non credo ci sia nulla di più naturale per lasciarsi suggestionare. È la magia della creatività…
D: Maria Vello e la Sicilia: nella sua veste di artista, quanto il legame con l’isola influisce nel suo processo creativo?
R: Ovviamente la nostra Sicilia è ricca di colori, di opere d’arte, di tradizioni e così via. Per tale ragione, l’ispirazione nasce spontaneamente, semplicemente aprendo gli occhi e cogliendo quanto di speciale la nostra isola abbia da offrire. Occorre soltanto saperlo cogliere!
D: C’è un luogo in Sicilia che le sfiora l’anima nel suo lavoro da artista?
R: Io vivo a Cefalù, un luogo amato sia da chi ci sta tutto l’anno sia da tutti i turisti che ogni anno vengono qui in vacanza. A mio avviso, si tratta di un posto che davvero ti ruba il cuore, un’indiscutibile fonte d’ispirazione per tutti gli artisti che vi abitano e anche per chi viene da fuori.
D: Guardiamo al futuro: dopo la sfilata a Cefalù dell’estate appena trascorsa e la sua partecipazione al Simposio d’Arte, ha già altri progetti in vista?
R: Non mi piace programmare il futuro, preferisco cogliere ciò che si presenta al momento. Lascio campo libero al destino, e poi…si vedrà.
D: In ultimo, lasciando un po’ di spazio ai sogni…c’è un desiderio che come artista vorrebbe realizzare?
R: Un sogno nel cassetto c’è… Mi piacerebbe avviare una scuola professionale di taglio e cucito perché a mio avviso potrebbe diventare un’opportunità di lavoro per i giovani. Ecco, questo è il futuro nel quale credo e sul quale vorrei investire.