La Scala dei Turchi: un tesoro naturale sulla costa siciliana
La Sicilia, con la sua ricchezza di paesaggi mozzafiato e tesori naturali, è famosa in tutto il mondo per la sua bellezza senza tempo. Tra le sue numerose meraviglie, c’è un luogo unico che cattura l’immaginazione dei visitatori: benvenuti alla Scala dei Turchi. Situata sulla costa meridionale dell’isola, questa formazione rocciosa spettacolare incanta chiunque abbia il privilegio di visitarla. Pronti a fare una gita con Sicilian Secrets?
Un capolavoro di Madre Natura, siamo a Realmonte – in provincia di Agrigento – ed è qui che spicca la Scala dei Turchi. Ciò che appare davanti agli occhi dei visitatori è una formazione rocciosa bianca e calcarea che si estende per circa 2 chilometri lungo la costa, nel sud della Sicilia. La sua bellezza unica e suggestiva è dovuta all’erosione del vento e delle onde che nel tempo hanno dato forma a una serie di gradini bianchi e lisci che sembrano una gigantesca scala verso il mare, da qui una prima spiegazione del nome. Ma scopriamo di più. Questo spettacolo di candore puro crea un contrasto affascinante con il mare cristallino e il cielo azzurro, risultando in un panorama senza eguali. Destinazione ideale per una gita in giornata partendo, per esempio, da Palermo o da Catania, fa da sfondo ai ricordi estivi di tanti turisti.
Il nome, tra storia e leggende
Se alla parola ‘Scala’ abbiamo già dato una spiegazione, occorre capire perché viene definita ‘dei Turchi’. No, cercare oggi qualche traccia di spirito mediorientale sarebbe inutile! Bisogna andare indietro di molti secoli e oscillare tra storia…e mitologia. La Sicilia si sa, vive di questo dualismo. Anche in questo caso, la verità e la fantasia si incontrano a metà strada. Si narra che in un periodo storico in cui l’isola era spesso oggetto di incursioni piratesche, i pirati saraceni utilizzassero questo luogo meno battuto dai venti come nascondiglio o come punto di partenza per attaccare le città costiere. Tuttavia, non ci sono prove concrete che attestino tutto ciò, e il toponimo potrebbe semplicemente derivare dalla parola ‘torrechiara’, dunque ‘torre bianca’.
Un paradiso per i visitatori
Oggi, la Scala dei Turchi è una delle attrazioni turistiche più popolari della Sicilia, e per una buona ragione. Le sue pareti verticali e lisce creano un ambiente scenografico per gli amanti del sole e del mare. Molte persone vengono qui per rilassarsi sulla spiaggia di sabbia fine o per fare una nuotata nelle acque turchesi che circondano la formazione rocciosa. Altri, i più avventurosi, preferiscono invece esplorare le scogliere e godersi il panorama mozzafiato mentre passeggiano lungo la ‘scala’ che si protende maestosa verso il Mediterraneo.
Prima di partire alla volta di questo angolo magico e seducente, ci sono però alcune cose da tenere a mente per godere appieno dell’esperienza.
Prima di tutto, è bene assicurarsi di indossare scarpe comode e adatte ad affrontare il terreno roccioso. Le ciabatte è meglio lasciarle nello zaino! Inoltre, non bisogna dimenticare di portare con sé creme solari e un cappello per proteggersi dai raggi del sole, poiché – soprattutto in estate – il caldo siciliano può essere intenso. Infine, è sicuramente meglio pianificare la propria gita durante i giorni feriali per evitare la folla e apprezzare completamente la tranquillità che circonda la Scala dei Turchi.
Piccole curiosità
Questa meta siciliana è diventata molto popolare anche grazie alla cultura pop. Sicuramente la singolarità della scogliera è già un ottimo asset, ma l’essere stata descritta nei romanzi di Andrea Camilleri dedicati a ‘Il commissario Montalbano’, poi sbarcati in televisione, è stata un’eccellente opportunità per dare visibilità alla Scala dei Turchi. Essa, inoltre, è stata scelta come location del videoclip ‘L’Addio’, brano portato dai Coma Cose a Sanremo nel 2023. L’avevate riconosciuta?