Natale e Capodanno, la Sicilia che si veste di rosso
Natale e Capodanno in Sicilia significa cena locale e camino acceso in una baita nel parco dell’Etna, una passeggiata fra le vie del Natale barocco di Ragusa, il presepe di Gangi e i mercatini natalizi di Caltagirone.
La Sicilia si veste di rosso e si prepara per gli ultimi due mesi del 2021. Ad agosto come a novembre, il privilegio di passeggiare a maniche corte, anche a Natale. Se ne è accorta anche la conduttrice italosvedese Filippa Lagerbäck che ha postato sui social la sua vacanza siciliana in compagnia del marito Daniele Bossari. L’ennesima testimonianza che ci ricorda di quanto la Sicilia sia davvero una terra che non conosce stagioni di riferimento.
FAI COME FILIPPA LAGERBACK!
Il mare rimane da sfondo per le cartoline, ma è l’entroterra a brillare di tipicità e luoghi must to see. Clima mite e calore umano, se hai scelto la Sicilia come tua prossima meta per le vacanze di fine anno, beh, prendi carta e penna: è arrivato il momento di segnare alcune chicche per il tuo viaggio.
RAGUSA, PALERMO E CATANIA: DAL BAROCCO ALLO STREET FOOD (XMAS EDITION)
Sono tre città camaleontiche. Cambiano colore in base al periodo dell’anno e a dicembre addobbate per l’occasione si presentano più belle che mai. Sempre fascinose, riescono ad esaltare le loro peculiarità. Ragusa Ibla si trasforma in un teatro a cielo aperto con concerti d’organo sparsi tra le chiese del centro storico e i palazzi nobiliari che vengono aperti al pubblico. Luci calde e lusso per delle passeggiate dove non è improbabile incrociare anche le scene di un presepe vivente. A Palermo, davanti a un teatro Massimo tappezzato di stelle di Natale e più avanti a un Cassaro che apre alla parte più antica della città, si esalta il gusto dello street food più complesso d’Europa con i prodotti migliori esposti lungo decine e decine di stand dal 7 al 17 dicembre. Dal dolce al salato, secondo lo stile autentico del cibo di strada. Shopping natalizio cercasi? E allora Catania fa al caso tuo con i suoi mercatini natalizi della tradizione catanese con prodotti d’artigianato e gustosità a chilometro zero.
BORGHI DI… NATALE: DA ERICE A GANGI PER TORNARE INDIETRO DI MILLE ANNI
Per un Natale fatto di balate, fieno, viuzze labirintiche e scoperte gastronomiche. Trascorrere le vacanze natalizie ad Erice, significa davvero entrare a piè pari in un’altra dimensione. L’altitudine, le case di pietra, le vette del castello che fanno capolino tra la nebbia che si dirada solo sulla strada fra le botteghe, la musica popolare e l’odore forte delle caldarroste. Dall’8 dicembre all’8 gennaio le viuzze si riempiono di casette in legno per un mercatino unico nel suo genere e ancora mostre, concerti, presepi, le zampogne e le cioccolate calde da consumare tra un acquisto e un altro. Atmosfera simile con l’aggiunta di uno dei presepi urbani più belli della regione, Gangi. Il paesino delle Madonie che incarna un’autentica cultura contadina. Perché il presepe di Gangi è diverso? Perché è autentico. Non è visto in chiave moderna, ma viene realizzato in un’ambientazione tipica che richiama i luoghi palestinesi ed è frutto di un approfondito studio antropologico. Se poi volete visitare il presepe in miniatura più grande d’Italia, beh allora concedetevi una visita a Caltagirone con oltre trecento personaggi in terracotta, antiche abitazioni, ruscelli e montagne.
BAITE, RIFUGI, LUOGHI NASCOSTI NEI BOSCHI: L’ETNA, LE MADONIE E I NEBRODI
Ok le visite culturali e le passeggiate natalizie, ma volete perdere l’occasione di un soggiorno in uno dei polmoni verdi della nostra isola continente. Sono davvero tanti i viaggiatori che ogni anno cercano location immerse nel verde, magari con chalet indipendenti dotati di ogni confort: l’arredamento montano, il camino e una terrazza sul verde. Sull’Etna sono davvero tante le strutture che possono essere il punto d’appoggio ideale per un trekking in sicurezza per scoprire i segreti del vulcano buono tra querce, betulle, castagni e faggi. Tra Madonie e Nebrodi potrete scoprire i borghi più belli d’Italia e anche alcuni tesori verdi che in pochi conoscono: sapevate per esempio che l’albero di Natale più raro al mondo si trova proprio qui? Si tratta dell’Abete delle Madonie, icona del parco naturale, descritto per la prima volta dal botanico siciliano Michele Lojacono Pojero. Vicino Polizzi Generosa ne sono stati trovati circa trenta esemplari.
E se volete invece vivere un’esperienza senza pensieri alla scoperta della fantastica isola Sicilia, potete scegliere una delle 3 soluzioni di itinerari Sicilian Secrets, a partenze garantite, progettati per farvi scoprire le mete più note e quelle tutte da conoscere in una terra intrisa di profumi e di curiosità.