Peperoni Ammollicati: una ricetta dalla Sicilia
Un piatto di verdure tipico dell’Isola di luce con ingredienti, profumi e colori del Mediterraneo semplicissimo da preparare e con tante ottime varianti.
Peperoni Ammollicati è Sicilia: notizie e curiosità
I Peperoni Ammollicati sono una ricetta dalla Sicilia che affonda le proprie origini nel passato popolare. Dalla tarda primavera a tutta l’estate anche nei piccoli orti dei paesini si coltivavano zucchine, pomodori, melanzane e peperoni. In più nelle semplici e poco fornite cucine dei meno abbienti comunque era facile trovare i capperi e le olive… e di sicuro il pane raffermo! Ed ecco nascere quindi la ricetta ideale: grande gusto e piccola spesa. E il formaggio direte voi… beh anche il pecorino era un ingrediente popolare e se poi non c’era… allora si metteva solo il pangrattato!
Alcune chicche sui peperoni: sapevate che la pianta è originaria del Sud America dove gli Aztechi lo coltivavano da migliaia di anni? E che giunto in Europa sino al ‘600 veniva considerato solo una bella pianta ornamentale dai frutti colorati? Che ne esistono centinaia di varietà diverse per forma, colore, dolcezza e piccantezza? Ed anche che alcuni peperoncini sono così piccanti da poter essere maneggiati solo con i guanti? Comunque tranquilli per questa ricetta useremo dei buonissimi peperoni dolci!
La ricetta dei Peperoni Ammollicati e qualche consiglio
Adesso che ne sappiamo un po’ di più passiamo alla preparazione della ricetta che nasce da quella tradizionale più semplice siciliana anche se come vi dirò più avanti potrete arricchirla a secondo del vostro gusto.
Per quattro persone: 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, 1 peperone verde, 200 gr. di pangrattato molto grossolano, 50 gr. di capperi sotto sale, 50 gr. di olive nere denocciolate, 50 gr. di pecorino grattugiato, 1 ciuffo di prezzemolo tritato, 1 spicchio d’aglio, olio di oliva, pepe, sale. Lavate i peperoni, togliete il picciolo, i semi e le costine interne e tagliateli a listarelle. Fateli poi cuocere in un’ampia padella con l’olio di oliva e l’aglio, che poi eliminerete, per circa 15 minuti avendo cura di girarli spesso. Nel frattempo lavate bene i capperi e tagliate a rondelle le olive quindi mischiatele con il pangrattato grossolano, il sale e il pepe. Unite quindi il pecorino grattugiato e il prezzemolo e versate il tutto nella padella a cottura ultimata dei peperoni. Proseguite la cottura per altri 3 minuti rigirando con delicatezza sin quando non ci sarà più liquido in padella.
Vi ricordo che caldi o freddi possono essere un gustoso contorno per un secondo o uno sfizioso antipasto… eccezionale questi peperoni ammollicati, vero? Se non amate come me l’aglio vi consiglio di usare la cipollina fresca. Anche questa ricetta può avere diverse varianti che magari potete provare. Alcuni mettono pinoli e uvetta al posto dei capperi e delle olive. Altri osano un leggero agrodolce prima di unire i peperoni in cottura con gli altri ingredienti!
Accompagnateli con un buon bicchiere di uno dei vini siciliani corposi come il Nero d’Avola o l’Etna Rosso. E se amate le ricette di verdure vi ricordo altri due simboli della Trinacria: leggete i 7 segreti della mia parmigiana e scoprite i 7 segreti della mia caponata. La nostra isola ormai lo sapete è gusto ma anche arte, cultura, divertimento. Per soddisfare le vostre curiosità sulla Sicilia cliccate qui e ne troverete ben 30! Venite dunque a scoprirla con le mille proposte di Dimensione Sicilia per un viaggio su misura o se volete un tour senza pensieri scegliete tra quelli ideati da Sicilian Secrets!
A presto!
Saverio Garufi