10 meraviglie da vedere a Siracusa: scopriamole!

10 meraviglie da vedere a siracusa

Un vero e proprio esempio di metropoli dell’età classica, un lucente gioiello tra i tanti preziosi tesori della Sicilia, una meta irrinunciabile per arte, storia, cultura e tradizioni: Siracusa.

Siracusa: il dove e il cosa

Questa splendida Sicilia è quasi un continente ricco di popoli, gusti, natura, sensibilità dove tutto si dilata all’infinito. Una terra dolce e aspra, morbida e ruvida, luminosa e velata: un mondo pieno di arte e storia. Ed oggi vi porto con me in uno dei luoghi veramente unici dell’isola. Sto parlando della spettacolare Siracusa e delle sue 10 meraviglie da vedere: scopriamole!

Intanto definiamo dove siamo: eccoci sulla costa bagnata dal Mar Ionio a sud est dell’Isola. Quasi tutta esposta sul mare ha la caratteristica di avere la parte più antica sull’isola di Ortigia: questa è Siracusa. Intorno uno scenario unico ed incomparabile che sembra sintetizzare l’essenza della Sicilia: la macchia mediterranea, i promontori rocciosi, le pietre chiare, le spiagge lunghe…

Ed adesso un po’ di curiosità! Sapevate che fu una delle più vaste metropoli dell’età classica tanto da primeggiare per potenza e ricchezza con Atene? E che possiede il centro storico su un isoletta collegata da ponti alla città moderna? Che è stata capitale per secoli della Sicilia fino alla conquista da parte degli Arabi nell’878? Che è stata la prima città di Sicilia a usare sulle monete la figura della Triscele divenuta poi il simbolo principale dell’Isola? E ancora che nel suo teatro greco tra i più vasti e importanti dell’antichità ha recitato addirittura Eschilo? Che la prima chiesa cristiana d’occidente fu fondata qui proprio da San Paolo mentre era in viaggio verso Roma? Resterete stupiti nel vedere convivere teatri greci, chiese barocche, monasteri normanni, templi antichi, fonti mitiche e mercati coloratissimi!

Siracusa: il come e il quando

Oggi la città è senza dubbio una delle località più famose e turistiche della Sicilia ma come e quando si è forgiata la fama di Siracusa? Gli storici sono incerti circa le origini del nome di Siracusa che potrebbe riferirsi al termine siculo Syraka cioè “abbondanza di acqua”. Fu nell’isoletta di Ortigia che i Corinzi nel 733 a.C. fondarono una città che giunse a dominare parte della Sicilia e influenzare il Mediterraneo. Roma la conquistò nel 212 a.C. per poi darle il titolo di capitale della Sicilia. Tanto vero che Cicerone visitandola nel I secolo a.C. la descrisse come “la più bella e la più grande città greca”.

La conquista araba la distrusse in parte tanto che a differenza di altre città non ebbe particolari stimoli da questa dominazione durata circa 200 anni. Quindi i Normanni nel 1086 la liberarono… per naturalmente assoggettarla! Ed anche qui inizia il luminoso, anche se non sempre, periodo del Regno di Sicilia con le case reali dei Normanni, Svevi e Aragonesi. Proprio questi ultimi nel 1302 la nominarono sede delle regine del Regno di Sicilia. Carlo V la fortificò in maniera così poderosa che Siracusa divenne nota con l’appellativo di fortezza.

Tra pestilenze ripetute e terremoti disastrosi trascorrono i secoli XV e XVI nei quali Siracusa perde prestigio e diviene meno popolosa. Si prosegue quindi come nel resto dell’Isola: arrivano i Borboni con il Regno di Sicilia e nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. E si prosegue con l’arrivo dei 1000 garibaldini e nel 1860 con l’unificazione d’Italia. Una chicca: nel 1943 l’armistizio della Seconda Guerra Mondiale tra l’Italia e le forze alleate anglo-americane fu siglato a Cassibile a sud-ovest di Siracusa.

10 meraviglie da vedere a Siracusa: scopriamone le prime tre!

Bene adesso conoscete abbastanza per andare oltre e come promesso elenco una ad una le 10 meraviglie da vedere a Siracusa: scopriamole!

10 meraviglie da vedere a siracusa: il duomo di ortigia
Il Duomo di Ortigia fa ancora vedere nel fianco le 9 colonne del Tempio di Atena

1 – Piazza Duomo con la sua Cattedrale, la Chiesa di Santa Lucia e il Palazzo Beneventano

Piazza Duomo a Ortigia è uno dei luoghi più famosi di Siracusa perché è una spettacolare unione di opere architettoniche barocche. Cominciamo con la Cattedrale della Natività di Maria Santissima assolutamente unica. E’ stata tempio jonico, siculo, poi dorico dedicato ad Atena, poi romano, moschea e infine la prima chiesa cristiana d’Europa in stile normanno. Non vi basta? E difatti… dopo il terremoto del 1693 venne in parte rifatta in stile barocco. Vi consiglio: guardate bene la facciata considerata la maggiore espressione del barocco siracusano . Noterete anche l’antica scritta “La chiesa di Siracusa è la prima figlia di San Pietro e seconda dopo la chiesa di Antiochia dedicata a Cristo“. Scopriamo adesso che l’interno è ancora interamente normanno con ben visibili le 9 colonne del tempio di Atena oggi inglobate nella struttura!

La splendida piazza ha altri tesori da scoprire: iniziamo con la barocca Chiesa di Santa Lucia alla Badia. Più volte rimaneggiata comunque questa chiesa e il relativo monastero esisteva già nella metà del XV secolo. Se volete saperne di più leggete subito questo altro mio articolo Santa Lucia del Caravaggio a Siracusa: un capolavoro! Spettacolare anche Palazzo Beneventano che ospitò re Ferdinando I delle Due Sicilie e l’ammiraglio inglese Nelson: non perdete l’occasione di ammirarne il cortile! Proprio di fronte un’altra perla barocca: il Palazzo Senatorio oggi sede del Municipio… incredibile vero?

fonte aretusa e lungomare
La Fontana Aretusa è il vero simbolo di Ortigia

2 – Fontana Aretusa e lungomare

Ortigia grande circa 1 chilometro quadrato e collegata alla terraferma da due ponti è considerata una delle isole abitate più belle del mondo. Questo cuore antico della città è tutto un susseguirsi di templi, chiese, palazzi e fontane. Allora andiamo per l’immancabile foto presso la Fontana Aretusa il vero simbolo di Ortigia. In realtà è una grande vasca d’acqua in cui cresce unico luogo in Europa il papiro egiziano. Volete conoscere il mito greco? Dunque Aretusa era una ninfa bellissima che mentre si bagnava nuda fu vista dal dio Alfeo figlio di Oceano. La ninfa non accettando le profferte del dio fuggì giungendo all’isola di Ortigia e chiese alla dea Artemide di trasformarla in una fonte. Ma Alfeo innamorato follemente chiese agli dei di divenire un fiume, superò il mare e si congiunse in eterno alla ninfa. E l’amore che fa fare…

Il lungomare Alfeo nelle due direzioni dalla fonte vi accoglie con tantissimi ristoranti, bar e locali animando il giorno e la notte di Ortigia. Una chicca: spettacolari i tramonti per via dei punti zenitali descritti nei millenni come tra i più belli al mondo, assolutamente da non perdere!

castello di maniace visto dal mare
Il Castello di Maniace si protende sul mare nell’estrema punta di Ortigia

3 Castello di Maniace

La passeggiata nel lungomare Alfeo conduce inevitabilmente al Castello di Maniace che assume il nome del generale bizantino che conquistò Siracusa nel 1038. Dal punto di vista architettonico sarà per voi l’unica e forse gradita eccezione all’onnipresente barocco. Nel 1232 Federico II di Svevia riedificò la fortezza che ancora oggi vediamo con una base quadrata e quattro torri cilindriche ai lati. Eretto sulla punta estrema dall’isola di Ortigia il castello ai nemici che arrivavano dal mare appariva di certo imprendibile e minaccioso. Nel procedere dei secoli e delle tante dominazioni ha ospitato re e regine siciliane ma è stato anche prigione, polveriera e caserma dell’Esercito Italiano. Visitate la magnifica sala con pilastri gotici e passeggiate fra torri e bastioni che permettono un’incredibile vista sul mare intorno alla città.

10 meraviglie da vedere a Siracusa: scopriamone altre quattro!

10 meraviglie da vedere a siracusa: latomie con orecchio di dionisio
Nell’Orecchio di Dionisio il suono si amplifica sino a 16 volte!

4 – Parco Archeologico della Neapolis con l’Anfiteatro romano e le Latomie

E adesso vi porto con me al Parco Archeologico più vasto del Mediterraneo… un vero museo all’aperto istituito intorno alla metà del secolo scorso. Sapete che questi monumenti sono difesi dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità? Se volete conoscere i 10 siti UNESCO della Sicilia cliccate qui! Voglio farvi notare che nel visitarlo saremo immersi nella macchia verde: ulivi, cipressi, pini, palme, carrubi, melograni, aranci, limoni. Del Teatro Greco ne tratterò al prossimo punto perché merita un racconto a parte… ma bando alle chiacchere e partiamo con la visita.

Iniziamo con l’Anfiteatro romano dove si tenevano spettacoli con gladiatori e belve e altre gare e tornei. Non si presenta integro perché una parte della costruzione fu asportata dagli spagnoli che usarono le pietre per costruire i bastioni difensivi di Ortigia. Da non perdere anche una visita alla presunta Tomba di Archimede e alla storica via dei Sepolcri. Proseguiamo quindi con le suggestive Latomie cioè enormi cave di pietra che fessurano intere collinette. La più appariscente è quella del Paradiso con il famoso Orecchio di Dionisio come venne chiamato dal Caravaggio. Una leggenda vuole che il tiranno Dionisio vi facesse rinchiudere i prigionieri per ascoltare grazie all’acustica particolare i segreti dei nemici dall’alto della collinetta. In verità come anche voi potrete verificare ogni suono qui risulta amplificato fino a 16 volte… attenti a quel che dite!

teatro greco siracusa
Nel Teatro greco ancora oggi si tengono le rappresentazioni classiche grazie all’INDA

5 – Teatro greco

Ed eccoci alla perla del Parco! Il Teatro greco costruito nel V secolo a.C. e ristrutturato molte volte nei secoli successivi è una delle attrazioni più visitate della Sicilia. Una chicca: sapete perché ha conservato intatta la sua forma originaria? Semplice: essendo stato non costruito ma scavato nella roccia nessuno ha potuto asportarne il materiale! Famosissimo sin dall’antichità qui davanti a migliaia di spettatori addirittura Eschilo rappresentò per la prima volta I Persiani e le Etnee. Ma anche oggi ogni estate potrete assistere alle antiche tragedie e commedie greche organizzate da circa un secolo dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Assolutamente da non perdere!

catacombe di siracusa
Le Catacombe di San Giovanni sono seconde solo a quelle di Roma

6 – Catacombe di San Giovanni

Sì lo so: non tutte le guide turistiche includono le Catacombe dette di San Giovanni nel loro itinerario: ma io vi ci voglio portare! Credo siano uno dei monumenti più affascinanti di Siracusa proprio nei pressi del Parco Archeologico della Neapolis. Sotto una basilica senza tetto si cela l’acquedotto greco che poi i romani trasformarono in catacombe seconde per importanza solo a quelle di Roma. Da un lungo sotterraneo detto Decumano Massimo si dipartono 10 stradine laterali che conducono a 4 rotonde cappelle che in origine erano cisterne. Naturalmente hanno subito nel corso dei secoli la profanazione e la spoliazione da parte di molti conquistatori ma restano spettacolari. Di certo da ammirare la Cripta bizantina dove fu sepolto San Marciano con resti della pavimentazione, colonne e capitelli ionici. Sono riconoscibili i 4 capitelli in marmo raffiguranti gli Evangelisti e gli splendidi affreschi aggiunti dai Normanni.

10 meraviglie da vedere a Siracusa: museo paolo orsi
Una delle ricche teche che preserva i reperti del Museo Archeologico Paolo Orsi

7 – Museo Paolo Orsi e Museo Bellomo

Beh una giornata dedicata alla cultura dell’arte non può mancare in una città antica come Siracusa quindi vi segnalo 2 vere istituzioni museali. Partiamo con il Museo Archeologico Paolo Orsi dedicato all’archeologo che scoprì i principali siti della città. Ospitato in un’area verde tra il Parco Archeologico Neapolis e le Catacombe è da considerarsi uno dei più importanti d’Europa. Il percorso che faremo parte dal paleolitico e arriva fino alla Siracusa greco-romana. Allora osserviamo i calchi di due elefanti nani ritrovati nella grotta di Spinagallo ed i resti del tempio di Atena oggi diventato Duomo. Ma non possiamo perdere neanche la splendida Kore in trono trovata a Grammichele e la meravigliosa Venere Landolina ritratta nel momento della nascita.

Per completare il viaggio nella storia dell’arte rechiamoci adesso in un piccolo gioiello nel cuore di Ortigia: il Museo Bellomo. In realtà merita una visita anche solo per il palazzo che lo ospita! Di epoca sveva la costruzione è stata sede di un convento e poi acquistata dalla famiglia Bellomo. Interessante il cortile con stemmi nobiliari e carrozze storiche da cui si accede al piano terra con la pinacoteca. Qui il pezzo forte della collezione cioè l’Annunciazione di Antonello da Messina che pur danneggiato mostra due meravigliosi volti: l’angelo e Maria. Ma non mancano le collezioni di opere d’arte siracusane e siciliane dall’epoca bizantina, araba, normanna e oltre fino al XVIII secolo.

10 meraviglie da vedere a Siracusa: scopriamone ancora!

Abbiamo così visitato 7 delle 10 meraviglie da vedere a Siracusa! Ora è tempo di conoscerne i dintorni: andiamo!

spiaggia calamosche
L’incontaminata spiaggia di Calamosche è all’interno dell’Oasi di Vendicari

8 – Oasi naturalistica di Vendicari

Adesso prendiamo l’auto e in soli 40 minuti dal centro di Siracusa arriviamo alla Riserva Faunistica Oasi di Vendicari. Nota come tappa per gli uccelli migratori offre un paesaggio unico tra macchia mediterranea, resti archeologici di varie epoche, coste rocciose e spiagge sabbiose. Attenti: qui niente lidi, ombrelloni, aperitivi ma solo mare cristallino, falesie spettacolari, spiagge bianche. Tra queste vi segnalo quella di Calamosche molto appartata e frequentata dai naturisti. A pochi chilometri dovete, ripeto dovete, andare a visitare lo stupendo borgo marinaro di Marzameni con la colorata e pittoresca piazzetta…

10 meraviglie da vedere a siracusa: noto
Noto: un vero gioiello del barocco protetto dall’UNESCO

9 – Noto

Riprendiamo la nostra auto e a circa 30 chilometri nella parte sud-ovest della provincia ed ai piedi dei monti Iblei eccoci a Noto. Non ci crederete: per estensione occupa un quarto della Provincia di Siracusa ed è il più grande comune della Sicilia e il quarto d’Italia! Insieme alle città di Caltagirone, Militello in Val di Catania, Catania, Modica, Noto, Palazzolo, Ragusa e Scicli subì il tremendo terremoto del 1693. E proprio come loro venne ricostruito secondo i canoni del tardo Barocco tanto splendidamente da essere tutelato con loro dall’UNESCO!

La rinascita della città fu ideata e guidata dal Duca di Camastra che rappresentava a Noto il Viceré spagnolo. Per la ricostruzione venne utilizzata la pietra locale tra il dorato e il rosato riccamente intagliata. Al tramonto tutta la città sembra fiammeggiare sino alle prime ombre della sera… che altro dire? Nulla… perfetto così!

oasi del plemmirio
La spiaggia del Plemmirio è una spettacolare oasi naturalistica protetta

10 – Spiagge

Siamo infine all’ultima delle 10 meraviglie da vedere a Siracusa. Non dimentichiamo che è una città di mare e anche di spiagge! Un’ottima scelta a soli 9 chilometri dalla città è la spiaggia Arenella: in una piccola baia tanta sabbia dorata dove affittare sdraio e lettini. E come non parlare di un altro luogo detto Tropici del Mediterraneo per il mare cristallino e la sabbia chiara? A soli 15 chilometri da Siracusa eccoci a Fontane Bianche che ha un bellissimo litorale lungo ben 2 chilometri! Alle spalle della spiaggia troverete hotel, ristoranti, bar e discoteche per vivere il mare giorno e notte. Ed ancora poco distante l’Area Marina Protetta del Plemmirio una vera oasi naturalistica. Avete bambini piccoli e cercate una spiaggia dove l’acqua rimane bassa per moltissimi metri? Vi porto ad Avola ed esattamente a quella nota come la Gallina: perfetta per giocare in acqua.

Vi ho stupito con le 10 meraviglie da vedere a Siracusa? Ma non pensate che sia tutto qui! La Sicilia è questo ma anche molto altro: venite a scoprirla con le mille proposte di Dimensione Sicilia per un viaggio su misura. Vi ricordo un ottimo sistema: gli Eco tour in auto elettriche al 100% green! Sono itinerari personalizzabili per tempo e budget di 8 giorni nella Sicilia Occidentale e Orientale o addirittura di 14 giorni per chi vuole conoscere più a fondo l’Isola. Visiterete con tranquillità le più belle località e i 10 siti UNESCO della Sicilia tra le quali appunto Siracusa e i suoi dintorni. Oppure se volete gustare le bellezze dell’Isola con un tour senza pensieri scegliete tra quelli proposti da Sicilian Secrets che riprendono in piena sicurezza: partiamo!

A presto!

Saverio Garufi

 

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