10 meraviglie da vedere a Taormina: scopriamole!
Un vero e proprio mito del turismo internazionale, un lucente gioiello tra i tanti preziosi tesori della Sicilia, una meta irrinunciabile per arte, storia, paesaggio e divertimenti: Taormina.
Taormina: il dove e il cosa
Questa splendida Sicilia è quasi un continente ricco di popoli, gusti, natura, sensibilità dove tutto si dilata all’infinito. Una terra dolce e aspra, morbida e ruvida, luminosa e velata: un mondo pieno di arte e storia. Ed oggi vi porto con me in uno dei luoghi veramente unici dell’isola. Sto parlando della spettacolare Taormina e delle sue 10 meraviglie da vedere: scopriamole!
Intanto definiamo dove siamo: eccoci sulla costa Ionica a metà strada tra Messina e Catania. Proprio su un terrazzo del monte Tauro a 200 m di altezza sul livello del mare quasi sospesa tra rocce e cielo vi appare Taormina. Intorno uno scenario unico ed incomparabile che sembra sintetizzare l’essenza della Sicilia: la macchia mediterranea, il vulcano fumante, le pietre aspre, le spiagge lunghe…
Gli storici affermano che i Siculi abitavano la rocca di Taormina già prima del 735 a.C. anno in cui nella baia sottostante i Greci fondarono Naxos la loro prima colonia in Sicilia. La città venne conquistata da Siracusa sino a quando nel 212 a.C. tutta l’isola non divenne provincia romana. Seguì quindi a grandi linee il succedersi delle tante dominazioni: arabi, normanni, svevi, spagnoli, borboni ed ancora sino all’unità d’Italia.
Taormina: la nascita di un mito
Oggi la cittadina è senza dubbio una delle località più famose e turistiche della Sicilia ma come e quando si è forgiato il mito di Taormina? Tutto ebbe inizio con il cosiddetto Grand Tour: un lungo viaggio che a far data dal XVIII secolo i ricchi aristocratici europei compivano allo scopo di perfezionare il loro sapere. Così iniziarono ad arrivare in Italia e poi in Sicilia poeti e scrittori, nobili e dotti che amavano decantare proprio Taormina. Goethe la descrisse come un “lembo di paradiso sulla terra” e Guy de Maupassant affermò che qui “si trova tutto ciò che sembra creato in terra per sedurre gli occhi, la mente e la fantasia”.
Quindi Taormina per un certo target di viaggiatori è stata una delle principali destinazioni turistiche del XIX e XX secolo. Eccone solo alcuni in ordine sparso: il fotografo barone Wilhelm von Gloeden, il filosofo Friedrich Nietzsche che qui scrisse Così parlò Zarathustra, Richard Wagner, lo Zar Nicola I, il Kaiser Guglielmo II, il re Edoardo VII, Gabriele D’Annunzio, Gustav Klimt, Sigmund Freud. In realtà lo voglio svelare non divenne famosa in tutto il mondo solo per le sue bellezze paesaggistiche ma per la sua “trasgressione sessuale”, per i suoi “dotti cenacoli”, per il “mito d’Arcadia”, per la sua sfrenata “dolce vita”…
Una chicca: preparatevi ad una sorpresa… ma è tutto vero! Sino alla fine del 1968 Taormina era una città turistica prettamente invernale, sì proprio invernale, dedicata ad un turismo molto ricco e del tutto individuale. Addirittura i migliori e costosi alberghi aprivano ad ottobre e chiudevano proprio a giugno! Tra i frequentatori dell’epoca Truman Capote, D.H. Lawrence, Salvatore Quasimodo, Tennessee Williams, Giuliana d’Olanda, i reali di Svezia e di Danimarca, Soraya, Ava Gardner, Romy Schneider, Liz Taylor, Richard Burton, Greta Garbo. Come è evidente oltre alle precedenti tipologie si aggiunse quella dei divi del cinema! Di tutti costoro si narrano ancora soprattutto le notti brave trascorse nei tipici locali dell’epoca…
10 meraviglie da vedere a Taormina: scopriamone le prime tre!
Bene adesso conoscete abbastanza per andare oltre e come promesso elenco una ad una le 10 meraviglie da vedere a Taormina: scopriamole!

1 – Duomo
Entrando da Porta Catania dopo qualche centinaio di metri incontrerete il Duomo nell’omonima piazzetta. Ricostruita intorno al 1400 sui resti di una chiesa duecentesca questa Cattedrale è dedicata a San Nicola. Ha nel tempo avuto diversi rifacimenti ed oggi si mostra con una struttura massiccia ma elegante che la fa sembrare una fortezza in pietra chiara. La splendida e inaspettata fontana seicentesca barocca consacra il simbolo della città di Taormina: la centaura incoronata che regge in una mano il mondo e nell’altra lo scettro del potere. Impossibile non fotografarla!

2 – Corso Umberto
Siete già su Corso Umberto e ben presto capirete perché Taormina viene soprannominata “la Saint Tropez Siciliana”. Il Corso parte appunto a sud da Porta Catania per giungere a nord a Porta Messina. Segue esattamente l’antico asse viario d’epoca greco-romana attraversando tutto il centro storico. In alta stagione ogni giorno vi transitano migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo. Oltre a tantissimi ristoranti, bar, negozi di souvenir troverete gioiellerie e boutique con i migliori brand: lo shopping è assicurato! Un’altra chicca: imboccate le tante stradine che si aprono ai lati e “perdetevi” tra le viuzze…

3 – Piazza IX Aprile
Continuando su Corso Umberto arriverete all’arco della Torre dell’Orologio già costruita nel XII secolo e quindi ricostruita alla fine del 1600. E… una meravigliosa terrazza panoramica sul mare e rinomato centro della vita mondana ci accoglie. E’ Piazza IX Aprile con caffè all’aperto, chiesette barocche, antichi palazzi, divertenti caricaturisti e soprattutto una spettacolare vista sul golfo e sull’Etna. Respirate i profumi, osservate il mare e il vulcano, scegliete la posa migliore e via con gli scatti!
10 meraviglie da vedere a Taormina: scopriamone altre tre!

4 – Palazzo Corvaja
Riprendendo la visita proseguite sul Corso e poco prima di Porta Messina incontrerete Palazzo Corvaja. Vedrete subito che diverse contaminazioni di stili si sono succedute nei secoli: le merlature arabe sulla cima, le finestre bifore gotiche sulla facciata, la sala normanna del Parlamento Siciliano. Deve il suo nome ai nobili Corvaja ai quali appartenne per oltre 400 anni. Oggi è sede al primo piano di un interessante museo di arti e tradizioni popolari siciliane. Ci troviamo quindi nella piazza Vittorio Emanuele II che un tempo era l’antico foro romano e prima ancora l’agorà della greca Tauromenion.

5 – Teatro Greco
Dopo una breve salita eccovi giunti al Teatro Greco senza dubbio il monumento più famoso di Taormina. Dopo quello di Siracusa si conferma come il secondo teatro antico più grande della Sicilia. Venne costruito dai Greci nel III secolo a.C. e poi ampliato dai romani che inserirono colonne e statue creando un’arena per le lotte dei gladiatori e gli spettacoli di caccia. La scalinata interamente scavata nella roccia può contenere oltre 5.000 spettatori! Oggi ospita importanti eventi come sfilate di moda, spettacoli teatrali, festival del cinema e concerti musicali. Il più noto è il Taormina Arte, il festival internazionale delle arti: non perdetelo!

6 – Villa Comunale
Pensate sia arrivato il momento di una pausa? Allora rilassiamoci nella Villa Comunale: una vera oasi di tranquillità nel centro cittadino, un’armonia di piante e fiori tropicali. Venne realizzato come parco privato in stile inglese da Lady Florence Trevelyan Cacciola, una nobildonna scozzese che sposò il primo cittadino dell’epoca e visse a Taormina dalla fine del 1800. Pare che fosse anche un’appassionata ornitologa e così fece costruire vari strani edifici ancora oggi presenti per osservare gli uccelli. Attenzione anche ai superbi panorami dell’Etna e della costa: immortalateli nelle vostre foto!
10 meraviglie da vedere a Taormina: scopriamone ancora!
Abbiamo così visitato 6 delle 10 meraviglie da vedere a Taormina! Ora è tempo di conoscerne i dintorni: andiamo!

7 – Chiesa Madonna della Rocca
Vi va di affrontare una scala con oltre 300 gradini arrivando in cima in circa 20 minuti? Se sì… allora partiamo da via Circumvallazione e… gambe in spalla! Una volta su potrete godervi una magnifica vista su tutta Taormina, il Teatro Greco, il golfo e l’Etna. Sul bordo di questo spiazzo sorge una grande Croce in cemento armato illuminata di notte e visibile da tutta Taormina. Quindi da un lato si erge il Castello Saraceno mentre accanto troverete una piccola cappella, parzialmente scavata nella roccia e dedicata alla Madonna della Rocca. Se potete visitatela: un’atmosfera davvero unica!

8 – Castelmola
Allora se vi è piaciuto il panorama dalla Rocca… prendete l’auto e andiamo ancora più in alto! Bastano pochi minuti di strade tortuose e a circa 5 chilometri da Taormina ecco il piccolissimo centro di Castelmola. Questo borgo merita una visita: scoprite le rovine del castello medievale, le minuscole stradine, i piccoli negozietti di artigianato. Non dimenticatevi di assaggiare il vino alle mandorle: veramente una specialità del paese! Inoltre, che lo dico a fare, sia dalle stradine che dal castello potrete ammirare i migliori punti panoramici della valle sottostante e dell’Etna.

9 – Isola Bella
Ed adesso lasciamo l’azzurro del cielo e immergiamoci nel blu del mare! In tutte le foto anche d’epoca è ritratta una piccola isola assunta poi a simbolo di Taormina. Recatevi a sud proprio ai piedi della città e a poche decine di metri dalla spiaggia ecco la mitica Isola Bella! Con la bassa marea una sottile striscia di sabbia affiora dalle acque purissime della baia e la unisce alla spiaggia. Riserva naturale dal 1998 l’isoletta è un insieme di terrazze immerse nel verde della macchia mediterranea collegate da scalette e camminamenti. Vi consiglio un’esperienza meravigliosa: una gita in barca per scoprire tutti gli anfratti dell’isola e della costa!

10 – Spiagge
Per molti mesi dell’anno Taormina è sinonimo di mare e relax. Come potrebbe essere diversamente visto la quantità di coste che la circondano? Vi elenco le spiagge più belle oltre a quella appena illustrata di Isola Bella: Mazzarò, Spisone, Villagonia, Mazzeo e Sant’Alessio Siculo. Ognuna di queste è davvero incredibile per i suoi ciottoli da grandi a fini e per la sua acqua lucente e cristallina. Se avete il tempo andate in tutte: seppur simili sono diverse… trovate quella più adatta al vostro modo di vivere il mare! Oltre alle zone libere dove rilassarvi troverete tanti lidi che offrono immersioni, giri in barca, windsurf, canoa ed ancora.
Vi ho stupito con le 10 meraviglie da vedere a Taormina? Ma non pensate che sia tutto qui! La Sicilia è questo ma anche molto altro: venite a scoprirla con le mille proposte di Dimensione Sicilia per un viaggio su misura. Vi ricordo un ottimo sistema: gli Eco tour in auto elettriche al 100% green! Sono itinerari personalizzabili per tempo e budget di 8 giorni nella Sicilia Occidentale e Orientale o addirittura di 14 giorni per chi vuole conoscere più a fondo l’Isola. Visiterete con tranquillità le più belle località e i 10 siti UNESCO della Sicilia tra le quali appunto Taormina e i suoi dintorni. Oppure se volete gustare le bellezze dell’Isola con un tour senza pensieri scegliete tra quelli proposti da Sicilian Secrets che riprendono in piena sicurezza: partiamo!
A presto!
Saverio Garufi