Siti archeologici in Sicilia,le radici dell’isola–Parte II
Dopo aver passato in rassegna i siti archeologici della Sicilia Occidentale, continuiamo il nostro viaggio nel passato sul versante Orientale. Senza dubbio la nostra bellissima isola è un museo a cielo aperto: le testimonianze lasciate da colonie e popoli susseguitisi nei secoli costituiscono una memoria senza tempo per siciliani e non .
La nostra attenzione si sposta su Siracusa, il cui complesso è uno dei più importanti e vasti dell’isola. Il sito si estende nel territorio della Neapolis e contiene al suo interno numerose strutture architettoniche tra cui il maestoso teatro greco, l’ara di Ierone, le latomie e l’orecchio di Dionisio.
Continuando verso l’entroterra, in provincia di Enna, nel paese di Aidone si trova Morgantina. Anche in questo caso si ritrovano testimonianze della città dall’età del bronzo alla civiltà romana: dall’anfiteatro all’Agorà, dalle abitazioni ai santuari. I resti della città, insieme a quelli contenuti nel vicino museo archeologico di Aidone mostrano l’evoluzione del sito dalla sua nascita al suo declino.
Tra i siti archeologici in Sicilia da annoverare vi sono le ville romane che ricostruiscono la storia dell’età tardo-antica dell’isola: la Villa Romana di Terme Vigliatore, nel messinese, famosa per la presenza di stabilimenti termali; la Villa Romana del Tellaro, nel siracusano, al di sotto di una masseria di età sette-ottocentesca con i suoi mosaici e infine la Villa Romana del Casale, nel territorio di Piazza Armerina, che dal 1997 fa parte dei Patrimoni UNESCO.
Ai numerosi siti archeologici in Sicilia Orientale qui elencati, vi è da aggiungere Taormina. La città, molto frequentata da turisti, è una vecchia colonia greca, i cui resti sono visibili e fruibili ancora oggi: il teatro è utilizzato per concerti e manifestazioni varie di grande prestigio, mentre l’odeon greco-romano e le naumachie romane possono essere visitate mentre si cammina per le piccole viuzze del centro.
Un viaggio tra i siti archeologici in Sicilia rappresenta un’esperienza unica da non perdere! Cosa aspettate a programmare il vostro prossimo tour alla scoperta delle bellezze storiche dell’isola?