Ragusa e provincia: avete mai visitato… -I
Dalla costa settentrionale a quella meridionale, la Sicilia è una terra che sorprende: città diverse, paesaggi mozzafiato, arte e storia in ogni luogo. Oggi il nostro viaggio con Sicilian Secrets ci porta nella provincia di Ragusa.
Pronti a partire? Allacciate le cinture!
In base alla vostra provenienza, la prima volta che andate a Ragusa, la strada potrebbe sembrarvi davvero lunga, passando tra montagne in zone alquanto isolate. Non preoccupatevi, appena sarete arrivati, vedrete che ne sarà valsa la pena.
Considerate che questa provincia si trova nella parte Sud orientale dell’isola e che è caratterizzata da tanti piccoli borghi marinari come Punta Secca, Marina di Modica e Marina di Ragusa, con le tipiche sfumature della macchia mediterranea. Chiudete gli occhi ed immaginate il verde splendente degli ulivi, il profumo degli agrumeti, le viti e il sapore delle mandorle. Dall’altro lato, i Monti Iblei dominano l’area: è il posto perfetto per fare un’escursione se vi piacciono i dolci pendii e le valli appuntite.
Se vi state chiedendo cosa visitare una volta arrivati, probabilmente vi diremmo di godervi il Barocco di Modica e Palazzolo Acreide, di guardare lo skyline definito non da grattacieli ma da cupole e campanili delle diverse chiese. Naturalmente non potete perdervi le spiagge di Punta Secca e Ispica, Scicli e la Cava di Ispica.
Sembra molto, dunque cominciamo questo viaggio insieme… primo stop, Ragusa.
Ragusa
Sulla punta di una collina calcarea e tra due profonde valli, Ragusa è il centro del territorio. La storia colloca la città nel secondo millennio avanti Cristo, abitata da Siculi, Greci e dopo Romani, Bizantini, Arabi e Normanni.
La città si divide in due parti: Ragusa Ibla (la città vecchia) e la parte alta ovvero Ragusa Superiore.
Ragusa Ibla…
…significa Barocco. La città include vari splendidi palazzi e chiese, come la Cattedrale di San Giorgio e Santa Maria delle Scale; quest’ultima è particolarmente interessante perché è stata in parte distrutta durante il terremoto del 1693 e poi ricostruita in stile Barocco, invece dell’originale Gotico che caratterizza la metà che ha resistito alla scossa.
Inoltre, potete andare a vedere la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, costruita dai Cavalieri di Malta nel XVII secolo, con il campanile ricoperto con la ceramica di Caltagirone e una tela attribuita al famoso pittore italiano Mattia Preti.
Non perdetevi i Giardini Iblei e l’area archeologica, questo è il cuore della città.
Ragusa Superiore…
Nel 1693 un forte terremoto devastò la città che fu naturalmente ricostruita. Fortunatamente, molti edifici barocchi resistettero ma molta gente decise di andare vivere in un’altra zona chiamata poi Ragusa Superiore.
Oggi, una volta arrivati, potete visitare la Cattedrale di Ragusa dedicata a San Giovanni Battista ed essere incantati dalla facciata in tipico stile Barocco siciliano, con tre portali e sculture rappresentanti la Vergine Maria, San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.
![Ragusa](https://blog.siciliansecrets.it/wp-content/uploads/2018/01/interno_chiesa_san_giovanni-300x214.jpg)
Se la storia è la vostra passione, il museo Archeologico Ibleo vi aspetta. Per descriverlo in una parola…grandioso! Grazie alla grande quantità di reperti, scoprirete molto sull’ Era Preistorica e Tardo Romana.
![Ragusa](https://blog.siciliansecrets.it/wp-content/uploads/2018/01/Museo-Archeologico-S.-Lauricella-Elena-La-Spina-10-300x200.jpg)
ALLA PROSSIMA PUNTATA…
Siamo sicuri che vi piacerebbe conoscere altre storie su Ragusa, perciò state connessi e continuate a viaggiare con Sicilian Secrets!
Se cercate ulteriori informazioni, andate su Dimensione Sicilia e prenotate il vostro viaggio!