Le 6 Aree Marine Protette della Sicilia
Ogni anno, sono migliaia i turisti italiani e stranieri che decidono di passare le vacanze in Sicilia. La nostra isola infatti, grazie ai tanti fondali ricchi di flora e fauna ed alle meravigliose isole minori, è una delle mete più apprezzate di tutto il Mediterraneo per quanto riguarda le immersioni subacquee. Ma i paradisi naturali del mare siciliano sono tanto belli quanto fragili e questa è la ragione per cui è nata l’istituzione delle Aree Marine Protette, imponendo divieti e regolamenti che da una parte permettono lo sviluppo dell’ecosistema marino mentre dall’altra danno la possibilità ai visitatori di godere di paesaggi incontaminati nel totale rispetto della natura.
Andiamo duque a scoprire insieme quali sono le 6 perle tutelate dal Ministero dell’Ambiente:
Capo Gallo e Isola delle Femmine – L’Area marina protetta di Capo Gallo si trova incastonata tra l’omonima Falesia e l’isolotto di Isola delle Femmine, in provincia di Palermo. Se siete amanti dello scuba diving, non perdetevi i fondali ricchi di cavità e depressioni e le tante grotte sommerse o semi sommerse che danno vita ad un popolatissimo ambiente sottomarino. Oltre che saraghi, dentici, cernie e murene, troverete anche splendidi coralli ed un aereo tedesco della seconda guerra mondiale che giace a -47 metri di profondità.
Plemmirio – Sapete che è nel Plemmirio che vivono le conchiglie più grandi del Mediterraneo? Inoltre l’Area Marina Protetta che copre l’intera Penisola della Maddalena, situata a pochi km da Siracusa , è la meta ideale per i più piccoli o per i diversamente abili, grazie ai servizi messi a disposizione dall’ente che gestisce questo piccolo paradiso naturale. Immergendovi, ammirerete una serie di grotte sommerse che ospitano coralli solitari, spugne, cicale di mare, nudibranchi, coralli coloniali e moltissime specie di pesci, oltreché vari reperti archeologici legati alla storia di Siracusa. Allontanandovi dalla costa poi, se siete fortunati, potrete avvistare anche grandi pesci pelagici come tonni, ricciole, squali e mammiferi marini come delfini, balene e capodogli.
Isole Ciclopi – L’Area Marina dei Ciclopi è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Sicilia: la maestosa Etna sullo sfondo e vari speroni di roccia vulcanica che emergono aguzzi dal mare. Le Isole Ciclopi sono una delle mete più visitate dell’East Coast Siciliana, non solo per la bellezza naturalistica ma anche per la storia e i miti collegati a questo paesaggio.
L’Odissea, infatti, narra che fu il gigante Polifemo a scagliare questi massi in mare per impedire la fuga ad Ulisse. L’arcipelago composto dalle isole Lachea, Faraglione grande, Faraglione piccolo e da altri quattro grandi scogli è il riparo di variopinte spugne e grandi stelle rosse, lucci marini, saraghi, cernie. Sull’isola Lachea inoltre è poi possibile esplorare unpiccolo Museo naturalistico.
Isole Egadi – L’Area Marina Protetta delle Isole Egadi venne istituita nel 1991 ed oggi è la Riserva Marina più grande d’Italia, grazie agli oltre 500 ettari di territorio che comprendolo le isole di Levanzo, Favignana e Marettimo. I fondali delle Isole Egadi sono molto fragili e complessi e presentano dei “canyon” che separano le isole fra loro: l’isola di Marettimo, infatti, è separata da Favignana e Levanzo da uno stretto canale profondo 350 m. La principale caratteristica che noterete durante le immersioni è la compresenza di fondali misti sabbia-roccia che hanno dato vita ad un ecosistema submarino molto raro. Se vi trovate a Marettimo infine, non potrete non ammirare le pareti delle meravigliose grotte sommerse e semisommerse ricoperte da coloratissimi organismi costruttori delle barriere coralline.
Ustica – Sapete perchè questa piccola isola di appena nove chilometri quadrati è la capitale internazionale delle discipline subacquee ed anche parco marino scientifico?
Basti semplicemente pensare che i fondali di Ustica hanno una biodiversità tale da rappresentare oltre il il 50% delle specie di flora e di fauna mediterranee. I suoi fondali vulcanici sono un must per i sea-watchers e gli appassionati di escursioni subacquee. Il modo migliore per scoprire questa Area marina protetta è certamente con i diving center del posto: con bombole, maschere e pinne scoprirete fondali ricchissimi di coralli, spugne, predatori e pesci di ogni specie.
Isole Pelagie – L’Area Marina Protetta delle Pelagie comprende le isole di Lampedusa, con l’Isola dei Conigli, Linosa e Lampione, in provincia di Agrigento. Grazie alla distanza dalla costa siciliana ed all’incontro di correnti atlantiche e mediterranee, questo arcipelago presenta una biodiversità e una presenza di numerosi endemismi non rinvenibili in altri luoghi. Grazie alla limpidezza delle acque, praticare snorkeing anche per i meno esperti è davvero piacevole. Inoltre nella zona meridionale di Lampedusa si trova la più grande e la più famosa spiaggia dell’intero arcipelago: l’Isola dei conigli, celebre per ospitare gli esemplari protetti delle tartarughe “caretta caretta” che vengono qui a deporvi le uova.
Insomma non vi resta che prendere maschera e pinne ed immergervi in questi incantevoli fondali, nuotando tra banchi di pesci ed ammirando la ricca e variegata flora subacquea di queste 6 meravigliose Aree Marine Protette siciliane!