Sapori e paesaggi unici: “La Strada del Vino dell’Etna”
Normalmente quando si pensa alla Sicilia, le prime immagini che vengono in mente sono associate a spiagge incontaminate o a luoghi e monumenti ricchi di storia.
Ma la Sicilia non è solo questo, la nostra isola offre molto di più.
Nella costa orientale, infatti, sorge il Parco dell’Etna dichiarato Patrimonio Unesco nel 2015 che ha dato vita ad una serie di offerte turistiche e culturali di grande valore.
E’ il caso della “Strada del vino dell’Etna” un’associazione di cantine, aziende agricole, strutture ricettive e ristoranti, enoteche, musei della vite e del vino, aziende specializzate in produzioni tipiche di qualità, che cercano di regalare al viaggiatore esperienze multisensoriali.
Fondata nel 2003 e voluta dalla provincia regionale di Catania con lo scopo di valorizzare e incentivare i territori ad alta produzione vinicola, la “Strada del vino dell’Etna” è un percorso virtuale che parte dal comune di Riposto, sede del porto turistico dell’Etna dove in passato per tradizione si imbarcava il vino e passa attraverso i Comuni di Giarre, Mascali, Sant’Alfio, Piedimonte, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia, Randazzo, Milo, Zafferana, Pedara, Nicolosi, Trecastagni, Viagrande e Aci Sant’Antonio.
Sono tutti paesini antichi, con diversi stili architettonici , ricchi di storia, beni artistici e ambientali.
Il percorso evocativo suggerisce un itinerario turistico che, in armonia con gli obiettivi delle politiche di sviluppo rurale, ha lo scopo di valorizzare e incentivare i territori ad alta vocazione vitivinicola che, grazie alle particolari condizioni climatiche legate al vulcano, hanno dato vita all’ETNA D.O.C., il vino etneo per eccellenza, nelle sue tre qualità, bianco, rosso e rosato.
I tre vitigli autoctoni per eccellenza sono il nerello mascalese e il nerello cappuccio per i rossi e il carricante per i bianchi. Sono molte le aziende vitivinicole facenti parte dell’associazione, che permettono agli appassionati di scoprire le tecniche tradizionali della lavorazione dell’uva e di degustare, oltre che i vini, i prodotti tipici del territorio etneo.
Uno dei modi più originali e caratteristici per esplorare il meraviglioso territorio etneo è sicuramente quello di salire a bordo dell’antico trenino della Ferrovia Circumetnea: un percorso che permette di visitare le pendici del vulcano degustando i vini delle migliori cantine etnee. La storica ferrovia è stata inaugurata nel 1898 e viaggia intorno all’Etna attraversando numerosi paesini che hanno come comune denominatore un paesaggio urbano caratterizzato dalla pietra lavica, utilizzata sia nella costruzione degli edifici che per la pavimentazione delle strade. Lungo i 110km effettuati dal treno, si possono ammirare scorci pittoreschi, paesaggi mozzafiato ed una vista eccezionale del vulcano, oltre che fertili campagne dove spiccano vitigni, alberi di pistacchio e fichi d’india. Il tempo di percorrenza se si effettua il giro completo è di circa 3 ore, ed è adatto sopratutto per chi viaggia con bambini e per chi non viaggia con un mezzo proprio. I più sportivi, invece, possono percorrere la strada del vino in bici; soprattutto per chi ama le uscite in mountain bike, percorrere queste strade e godere di tale paesaggio, è davvero un’esperienza indimenticabile!
In qualsiasi modo decidiate di viaggiare, in macchina, in moto, in bici o con la vecchia littorina della Circumetnea, sarà sicuramente un’esperienza di viaggio che non dimenticherete.
Natura, profumi, cultura, gastronomia e tradizione locale etnea sono pronti a regalarvi un ricordo unico!
Maggiori info su:
http://www.circumetnea.it/
https://www.stradadelvinodelletna.it/